Diamo una lezione a quel VIGLIACCO
Domenica 17 agosto hanno tagliato il parabrezza della mia auto. È successo alla svelta, intorno alle 11 del mattino. L’atto non è casuale, non è di un passante, di un pazzo o di un ragazzotto. Finora nessuno ha visto, scorto, sentito. Non c’era nessuno per le vie di San Giovanni in Fiore, dopo il Ferragosto e il sabato di ponte. Io ho i miei sospetti e anche precisi riferimenti istituzionali, della sicurezza e della giustizia.
Chi ha inteso avvertirmi col riferito sfregio è stato uno sciocco, prima che un vigliacco. Queste cose non si fanno a nessuno, soprattutto ai giornalisti che sanno il mestiere. Evidentemente a San Giovanni in Fiore qualcuno ha alzato la testa, credendo di poter agire secondo istinto e con un linguaggio mafioso.
Giovedì 21 agosto ci sarà una manifestazione alle ore 18, proprio a San Giovanni in Fiore, presso il bar Modernissimo. Organizzata per solidarietà da Assotutela nazionale, servirà a chiarire un concetto: la società funziona secondo regole civili, per cui la stampa e il pensiero sono liberi.
In Calabria c’è bisogno di trasparenza, di verità e di coraggio. Questo diremo giovedì 21 agosto, riflettendo sull’episodio intimidatorio, che stavolta ha toccato me. Io non ho alcuna paura, perché so il fatto mio e perché non sto da solo, come ha potuto vedere l’esecutore materiale del danneggiamento in questione, sommerso dal biasimo pubblico e dal sostegno immediato nei miei confronti.
All’appuntamento sono invitati tutti, ha scritto Assotutela. Questa è un’occasione, secondo me andando oltre la vicenda e la mia persona, per dimostrare di essere uniti sulla necessaria difesa dell’informazione e della verità. Pertanto, dalle associazioni alle istituzioni laiche e religiose, dai residenti agli altri calabresi, siamo chiamati a dare un contributo, a condannare la prevaricazione con la singola presenza e con la nostra parola.
. Sono d’accordo con l’autore, penso esattamente lo stesso, è spaventoso pensare a altri argomenti